Per stimolare la creatività e il pensiero originale delle nuove generazioni nel superamento della crisi e della ricostruzione post-emergenza, Fondazione Cariverona avvia il contest “Una Volta Fuori“, invitando gli studenti delle classi fino al quarto anno degli istituti scolastici secondari di secondo grado delle province di Verona, Vicenza, Belluno, Ancona e Mantova, a presentare un proprio racconto multimediale della ri-costruzione del nostro futuro, partendo dalla verità del passato così come testimoniata dagli anziani.
Il contest vuole innescare un confronto con la memoria storica attraverso la testimonianza con persone anziane, perché possano essere “stimolatori” del pensiero delle successive generazioni, trasmettendo le memorie delle proprie esperienze di vita nel superamento delle crisi. Gli studenti partecipanti dovranno sviluppare un elaborato digitale utilizzando diverse forme di espressione da scegliere in totale libertà.
Tutte le memorie emerse, le immagini, i testi, gli audio o i video raccolti saranno alla base di una propria originale elaborazione multimediale che gli studenti potranno inviare alla Fondazione diventando per un verso “custodi della memoria” e per altro protagonisti della ri-costruzione. Gli elaborati raccolti saranno visionati e valutati da una Commissione composta da personalità di sicuro prestigio culturale e di provata esperienza didattica.
Il termine per le iscrizioni al contest è fissato per il 24 aprile 2020 mentre il successivo invio degli elaborati dovrà essere fatto entro le ore 24 del 31 maggio 2020.
La guida “Una Volta Fuori – temi e spunti”, il Regolamento e la modulistica per l’iscrizione con tutte le informazioni utili a definire la partecipazione sono consultabili e scaricabili alla pagina dedicata sul nostro sito https://www.fondazionecariverona.org/unavoltafuori
Gli autori dei progetti selezionati dalla Commissione entreranno a far parte della squadra di “giovani agitatori” dei percorsi di programmazione delle attività della Fondazione Cariverona, contribuendo con la loro visione sul futuro e sul percorso di ricostruzione post emergenza a delineare le possibili traiettorie operative e di indirizzo strategico della Fondazione.
Una secondo percorso di valutazione vedrà coinvolti tutti i partecipanti chiamati ad esprimere le proprie preferenze tra i progetti dei “giovani agitatori” selezionati. Agli autori dei tre progetti più votati sarà data l’opportunità di indicare alla Fondazione un ente non profit o uno progetto realizzato da un ente pubblico o del terzo settore attinente ai 3 obiettivi strategici della programmazione pluriennale 2020-2022 della Fondazione (Protezione e cura dell’Ambiente; Capitale Umano, Formazione e Valorizzazione dei Giovani; Innovazione sociale e comunità coese ed inclusive) cui destinare per proprio conto un’erogazione liberale in denaro. Il budget messo a disposizione è di complessivi euro 15.000 così suddivisi: 7.000 euro per il progetto più votato; 5.000 euro per il secondo classificato e 3.000 euro per il terzo in graduatoria.