Scadono il prossimo 21 febbraio 2025 le iscrizioni – gratuite – per partecipare alla quindicesima edizione de Lo Spiraglio FilmFestival della salute mentale, evento di corti e lungometraggi, che si terrà a Roma al MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo nei giorni dal 10 al 13 aprile 2025.
Organizzato dal Dipartimento Salute Mentale della ASL Roma 1 e ROMA CAPITALE in collaborazione con il MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo, “Lo Spiraglio” FilmFestival della salute mentale, giunto alla sua 15a edizione, conferma il suo scopo ovvero di raccontare il mondo della salute mentale nelle sue molteplici varietà, attraverso le immagini. L’obiettivo dell’evento – con la direzione scientifica di Federico Russo e la direzione artistica di Franco Montini – è quello di avvicinare un vasto pubblico alla tematica e permettere a chi produce audiovisivi, dedicati o ispirati all’argomento, di mettere in evidenza risorse creative e qualità del prodotto.
Il bando è gratuito e aperto ai lavori realizzati sia dai centri di produzione integrata (centri che lavorano sul disagio psichico) che ai videomaker, ed è diviso in una sezione dedicata ai cortometraggi (durata sino a 30’), ed una riservata ai lungometraggi (oltre i 30’). La partecipazione è gratuita e aperta a tutti i generi (fiction, documentario, animazione, ecc.), purché l’opera tratti il tema della salute mentale, in modo esplicito o simbolico, con risultati validi e originali. La scheda di partecipazione scaricabile dal sito del Festival – www.lospiragliofilmfestival.
Le giurie, assegneranno i seguenti Premi:
– Premio “Fausto Antonucci” di 1.000 euro al miglior cortometraggio
– Premio “Jorge Garcia Badaracco – Fondazione Maria Elisa Mitre” di 1.000 euro al miglior lungometraggio.
– Premio “SAMIFO” (Salute Migranti Forzati) di 1.000 euro assegnato a un lungo o cortometraggio scelto tra i film finalisti da una giuria dedicata, formata da 3 esperti indicati dal SAMIFO – ASL Roma 1 che meglio saprà raccontare aspetti legati alla transculturalità e all’apparente contraddizione che sta nell’unione dei termini diversità e uguaglianza che gli esseri umani racchiudono. Particolare attenzione sarà data alle opere che rappresentino attraverso parole, immagini in movimento e suoni, il confronto/scontro tra culture e società diverse, la storia di migrazioni umane e di uomini e donne migranti, il trauma dei rifugiati, la violazione dei diritti umani, la discriminazione e il razzismo, l’impatto sulla salute mentale della migrazione e le conseguenze dei cambiamenti sociali, politici, economici e ambientali sulla mente umana.
– Premio Luciano De Feo di 1000 euro, assegnato dal Comitato di Selezione del festival, al film che abbia mostrato più attenzione ai contenuti scientifici.
Sarà inoltre costituita una giuria popolare, aperta al pubblico degli appassionati, che assegnerà il Premio del Pubblico dello Spiraglio, un riconoscimento al film in concorso che ha mostrato particolari qualità o per la fase di realizzazione o per le potenzialità di promozione della salute o di prevenzione. Le modalità e il regolamento verranno pubblicati in seguito sul sito del Festival.
Il festival, come ogni anno, inoltre, assegnerà, durante la serata finale, il Premio Lo Spiraglio Fondazione Roma Solidale Onlus a un personaggio particolarmente significativo del mondo cinematografico che abbia raccontato vita, sentimenti ed emozioni di persone e gruppi legati al mondo della salute mentale. Nelle edizioni passate sono stati premiati Matteo Garrone, Roberto Andò, Elio Germano, Claudio Santamaria, Saverio Costanzo, Fabrizio Bentivoglio, Anna Foglietta, Paolo Virzì, Sergio Rubini, Sergio Castellitto, Carlo Verdone, Alba Rohrwacher, Marco Bellocchio e Giulio Manfredonia.