Non sarà una scuola di teatro, ma una pratica teatrale che invita i partecipanti a immergersi nel flusso della creatività e della condivisione, per costruire una performance teatrale che verrà presentata in studio a primavera, ed in versione definitiva il 25 settembre 2025 in connessione con il progetto Atlante delle Rive.
Durante il percorso, i testi e le storie sui fiumi si intrecceranno con le creazioni originali dei partecipanti, dando vita a un processo creativo fluido e collaborativo. Si esplorerà il fiume non solo come simbolo naturale, ma anche come metafora del viaggio condiviso, della scoperta di sé attraverso il gruppo. Attraverso pratiche ed esercizi teatrali si esploreranno il movimento, la voce e la scrittura, attingendo non solo da libri e testi di scrittori noti, ma anche dalle storie edai racconti creati collettivamente dai partecipanti.
Carlo Presotto guiderà il gruppo in un lavoro sulle azioni fisiche, partendo da suggestioni letterarie e iconografiche legate ai fiumi, per poi sviluppare temi specifici e tradurli in gesti e movimenti. Questi verranno successivamente montati in una narrazione teatrale che rifletterà il flusso inarrestabile e la forza creativa del fiume. Paola Rossi, attraverso un training vocale mirato e la scrittura creativa, guiderà i partecipanti a esplorare e dare voce alle proprie emozioni e pensieri. Le storie che emergeranno saranno arricchite dalle immagini e dalle suggestioni che evocate dal fiume creando narrazioni personali e collettive, sviluppate in una modalità partecipativa e condivisa.
ARTISTI FORMATORI
Carlo Presotto è drammaturgo, attore e regista. Il suo lavoro si caratterizza nel panorama del teatro per le nuove generazioni in Italia per una continuità di presenza artistica accompagnata da una continua spinta al rinnovamento. Si forma alla fine degli anni 1970 nell’ambito dell’animazione teatrale, attingendo ad esperienze forti (Bruno Munari, Remo Rostagno, Mafra Gagliardi, Claudio Montagna). Dopo gli anni della formazione e le prime sperimentazioni artistiche di teatro ragazzi (tra cui il progetto di videoteatro del 1981 La Zucca magica, per il comune di Bassano e la collaborazione della Rai) entra a far parte della Piccionaia nel 1982. Accompagna la fase di trasformazione della compagnia da Famiglia d’arte a Centro teatro ragazzi, facendo tesoro della ricca formazione trasmessa da Titino Carrara, con cui collabora per oltre 25 anni. Collabora con Giacomo Verde e sviluppa la particolare tecnica di interazione tra narrazione e video a circuito chiuso, il Teleracconto. Una tecnica che nasce dall’osservazione del pubblico dei bambini e dalla constatazione (prima empirica e poi strutturata teoricamente) di come siano in atto profonde mutazioni della percezione e della rappresentazione della realtà. E di quanto sia necessario che l’approccio artistico si nutra di una costante attività di frequentazione del pubblico affiancata da una riflessione antropologica, etica e pedagogica sulla propria funzione. Da questa riflessione nascono una serie di opere di video teatro (Storia di una gabbianella 1997, Le stagioni di Giacomo 2000, Favole al (video)telefono 2007), e di teatro musicale (Il teatro delle emozioni). Dal 1999 al 2010 collabora come docente con l’università Ca Foscari di Venezia per un corso sul teatro ragazzi, poi dal 2013 con l’Istituto Universitario Salesiano di Venezia (Teatro sociale e Animazione culturale). Il suo lavoro di studio rimane sempre connesso ad una intensa attività artistica. Nel 2008 e nel 2009 dirigerà due creazioni collettive per il Napoli Teatro Festival, che saranno occasione di un forte ripensamento sul ruolo del teatro nella relazione con le nuove generazioni. Da questa esperienza nascerà un pecorso di collaborazione artistica con Raimondi/Castellani di Babilonia Teatri, con Diego Dalla Via, con Agrupacion Senor Serrano.
Paola Rossi è attrice de La Piccionaia ed ha partecipato negli anni a molti allestimenti di teatro serale e per ragazzi, prendendo parte a numerose tournee in Italia e all’estero. Si è laureata presso il dipartimento di Tecniche Artistiche e dello Spettacolo dell’Università di Lettere e Filosofia dell’Università Cà Foscari di Venezia con una tesi sulla drammaturgia dello spazio. Negli ultimi anni ha seguito un percorso personale di narrazioni a tema storico e spettacoli ambientati in contesti architettonici e pittorici.
Conduce laboratori di teatro con adulti e ragazzi, con un particolare interesse nell’ambito del teatro sociale. E’ un’appassionata lettrice e interpreta spesso letture ad alta voce. Tiene lezioni di lettura per il progetto Tessitori di Voce e conduce a Vicenza il laboratorio “Ad alta voce”, giunto alla seconda edizione.
INFO E ISCRIZIONI
un incontro a settimana il lunedì 20.00-22.00
sede Polo Giovani B55, Contrà Barche 55
lezione di prova gratuita, su prenotazione: lunedì 4 novembre 2024
> prenota la lezione di prova scrivendo a info@teatroastra.it
quota di iscrizione € 300 (24 incontri + restituzione finale)