La Commissione ha adottato il 30 settembre due iniziative che rafforzeranno il ruolo dell’istruzione e della formazione nella ripresa dell’UE dalla crisi del coronavirus e contribuiranno a conseguire l’obiettivo di un’Europa verde e digitale. Delineando un progetto per uno spazio europeo dell’istruzione da realizzare entro il 2025, la Commissione propone nuove iniziative, più investimenti e una maggiore cooperazione tra gli Stati membri per consentire a tutti gli europei, indipendentemente dall’età, di beneficiare della ricca offerta didattica e formativa dell’UE. La Commissione ha anche adottato un nuovo piano d’azione per l’istruzione digitale, che tiene conto degli insegnamenti tratti dalla crisi del coronavirus ed elabora una strategia per un ecosistema altamente efficiente di istruzione digitale con un potenziamento delle competenze digitali per compiere la trasformazione digitale.
La comunicazione sullo spazio europeo dell’istruzione illustra il modo in cui la cooperazione può arricchire ulteriormente la qualità, l’inclusività e le dimensioni verde e digitale dei sistemi di istruzione degli Stati membri. Spiega inoltre come, grazie alla collaborazione tra gli Stati membri, si potrà dare vita a uno spazio europeo dell’istruzione in cui studenti e insegnanti saranno liberi di studiare e lavorare in tutto il continente e in cui gli istituti potranno associarsi liberamente entro e oltre i confini europei.
Lo spazio europeo dell’istruzione si articola in sei dimensioni: qualità, inclusione e parità di genere, transizioni verde e digitale, insegnanti, istruzione superiore e un’Europa più forte nel mondo. Le iniziative saranno improntate tra l’altro alla ricerca di soluzioni per migliorare la qualità, soprattutto per quanto riguarda le competenze digitali e di base, per rendere la scuola più inclusiva e attenta alle tematiche di genere e per incrementare il successo scolastico. Contribuiranno a rafforzare la comprensione dei cambiamenti climatici e della sostenibilità, a promuovere infrastrutture per l’istruzione più ecologiche, a sostenere la professione di insegnante, a sviluppare ulteriormente le università europee e a potenziare la connettività negli istituti di istruzione e formazione.
La comunicazione definisce i mezzi e le tappe per la realizzazione dello spazio europeo dell’istruzione entro il 2025, con il sostegno del piano europeo di ripresa (NextGenerationEU) e del programma Erasmus+. Propone inoltre un quadro per la cooperazione con gli Stati membri e per la partecipazione dei portatori di interesse del settore dell’istruzione, compresa una struttura di rendicontazione e analisi, con obiettivi concordati in materia di istruzione al fine di promuovere e monitorare le riforme. Gli sforzi volti all’istituzione dello spazio europeo dell’istruzione opereranno in sinergia con l’agenda europea per le competenze, la rinnovata politica in materia di istruzione e formazione professionale e lo Spazio europeo della ricerca.
Il piano d’azione per l’istruzione digitale (2021-2027) propone una serie di iniziative per un’istruzione digitale di alta qualità, inclusiva e accessibile in Europa. Esprime inoltre un invito a stabilire una più stretta collaborazione tra gli Stati membri a livello europeo, come pure con i portatori di interessi e tra di essi, affinché i sistemi di istruzione e formazione siano realmente pronti per l’era digitale. La crisi del coronavirus ha posto l’apprendimento a distanza al centro delle pratiche didattiche. Ciò ha messo in luce l’urgente necessità di potenziare l’istruzione digitale quale obiettivo strategico per un insegnamento e un apprendimento di alta qualità nell’era digitale. Con l’uscita dalla fase di emergenza causata dall’insorgenza della pandemia, si ravvisa la necessità di un approccio strategico e a più lungo termine all’istruzione e alla formazione digitali.
Il piano d’azione prevede due priorità strategiche a lungo termine: i) promuovere lo sviluppo di un ecosistema altamente efficiente di istruzione digitale e ii) potenziare le competenze digitali per la trasformazione digitale. Per rafforzare la cooperazione e gli scambi in materia di istruzione digitale a livello dell’UE, la Commissione creerà un polo europeo per l’istruzione digitale, che promuoverà la collaborazione e le sinergie tra i settori strategici pertinenti all’istruzione digitale, istituirà una rete di servizi di consulenza nazionali e rafforzerà il dialogo tra i portatori di interesse del settore pubblico e privato.
Entrambe le iniziative confluiranno inoltre nel terzo vertice europeo sull’istruzione organizzato dalla Commissione, che si terrà online il 10 dicembre e nel corso del quale i ministri e i principali portatori di interesse riuniti discuteranno delle modalità per rendere l’istruzione e la formazione pronte per l’era digitale.
Per ulteriori informazioni: https://ec.europa.eu/