A Londra, numerosi musei offrono l’opportunità di realizzare una stimolante esperienza di volontariato a quanti ne abbiano i requisiti.
Sebbene i programmi di volontariato non prevedano alcuna retribuzione, ma solo un eventuale rimborso spese (spostamenti e pasti), i vantaggi nel parteciparvi possono essere innumerevoli: entrare in contatto con un ambiente culturale stimolante, migliorare le proprie competenze comunicative in lingua inglese attraverso uno scambio finalizzato, ottenere delle referenze curriculari di prestigio sia per il Regno Unito che per l’Italia, effettuare una esperienza formativa in ambiti professionalizzanti, ampliare la propria rete di contatti nel caso in cui si ricercasse una sistemazione lavorativa più adeguata.
Le mansioni richieste all’interno del museo possono essere molteplici. Ogni struttura le pubblicizza all’interno del proprio sito web, specificando i requisiti richiesti, le modalità e i tempi per candidarsi. Per molte delle posizioni aperte, ma come si vedrà non per tutte, si consiglia di candidarsi solo se già in possesso di adeguate abilità linguistiche (listening e speaking), corrispondenti approssimativamente ai livelli B2 e C1 del quadro comune europeo di riferimento delle lingue. Una certa scioltezza comunicativa in lingua inglese risulta, evidentemente, fondamentale per tutte quelle mansioni in cui sia richiesto un contatto diretto e strutturato con il pubblico.
Di seguito un elenco di alcune delle opportunità di volontariato all’interno dei musei di Londra.
Il Charles Dickens Museum prevede per i propri volontari diverse mansioni, che vanno dall’assistente di sala con funzioni di vigilanza e contatto con i visitatori, al supporto in programmi educativi e attività con le scuole.
Il London Transport Museum, coinvolge volontari in diverse mansioni. Dal sito web possono essere scaricate le Linee Guida appositamente redatte per i volontari. Questi vengono sempre affiancati da un supervisore.
Il Museum of Brands, Packaging and Advertising è dedicato al consumismo degli ultimi due secoli su prodotti di largo consumo, è prevede differenti tipi di volontariato.
Nel Museum of London viene ricostruita la storia di Londra, dalla preistoria ai giorni nostri. In esso è presente l’archivio archeologico più vasto del mondo con centinaia di migliaia di pezzi catalogati e disposti su 10 Km di scaffali. I volontari sono una risorsa indispensabile incoraggiata e valorizzata dall’amministrazione del museo. Le attività in cui vengono coinvolti i volontari sono numerose.
All’interno del Natural History Museum esistono diversi distinti programmi in cui vengono coinvolti i volontari.
Anche il Science Museum si avvale della collaborazione di volontari in ruoli e mansioni abbastanza differenziati su specifiche collezioni o progetti messi in cantiere, ma anche in attività strutturate all’interno delle differenti aree del museo.
Il Cinema Museum è aperto alla collaborazione di volontari dai ruoli più complessi, come la ricerca di fondi, l’organizzazione e la catalogazione delle collezioni, il supporto per eventi organizzati, fino alla semplice manutenzione dell’edificio.
Il prestigioso Victoria and Albert Museum, che ospita una delle più importanti e vaste collezioni di arte decorativa del mondo, prevede per i propri volontari diverse attività e mansioni all’interno delle sezioni in cui è organizzato.
Fonte: Portale dei Giovani